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Dialogo filosofico sul pensiero del XX secolo fra Europa e Giappone

La Fondazione Prada e la facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele in collaborazione con il Centro di Filosofia dell’Università di Tokyo invitano a un convegno internazionale che mira ad avviare un dialogo tra filosofi giapponesi e italiani.

Martedì 14 marzo 2006 dalle ore 10
Fondazione Prada – Via Fogazzaro 36 – Milano

Con “Dialogo filosofico sul pensiero del XX secolo fra Europa e Giappone” proseguono gli appuntamenti filosofici aperti al pubblico, organizzati da Fondazione Prada e Università Vita-Salute San Raffaele e iniziati con gli incontri “La filosofia di fronte alla storia: ripensando l’11 settembre” e “Arte e Terrore” che si sono tenuti a Milano tra settembre e dicembre 2005.
Il convegno è organizzato in collaborazione con il Centro di Filosofia dell’Università di Tokyo e segna per la Fondazione Prada, che si occupa di arte contemporanea, di cinema e filosofia, un ulteriore allargamento di territorio non solo in altre forme di linguaggio, ma anche verso altre culture, rendendola così un “volano” per la circolazione culturale e la collaborazione tra istituzioni di paesi diversi.

Alla doppia prospettiva tra Oriente e Occidente su importanti interrogativi filosofici è dedicato il convegno internazionale che si terrà alla Fondazione Prada martedì 14 marzo 2006, a partire dalle ore 10.
Durante la giornata si alterneranno relazioni di filosofi italiani e giapponesi incentrate sulle esperienze del XX secolo in Occidente e Oriente, utili a delineare nuovi orizzonti per la filosofia a venire.
Attraverso la presentazione del pensiero di tre tra i maggiori filosofi giapponesi del Novecento – Kitaro Nishida, Tenshin Okakura e Shuzo Kuki – e di filosofi europei – Nicola Cusano e altri – verranno esaminate alcune tematiche-cardine su cui si interroga la filosofia: il tentativo di comprendere il rapporto tra Io e Tu, tra Essere e Nulla, tra Vita e Bellezza.
Parteciperanno al convegno – introdotto da Germano Celant, Direttore Artistico della Fondazione Prada – Massimo Cacciari, Roberta De Monticelli, Marcello Ghilardi, Yasuo Kobayashi, Takahiro Nakajima, Giangiorgio Pasqualotto, Megumi Sakabe, Yasunari Takada.

PROGRAMMA

10.00 Germano Celant Apertura lavori
Massimo Cacciari Introduzione

10.30-12.00 Sessione I “Tra l’Io e il Tu”
Megumi Sakabe “Kitaro Nishida or Reflections on I and Thou”
Roberta De Monticelli “Persona e Relazione”
Discussione

12.00-12.30 Sessione II-a “Tra l’Essere e il Nulla” 1
Yasunari Takada “Shuzo Kuki or A Sense of Being in Between”

15.30-16.30 Sessione II-b “Tra l’Essere e il Nulla” 2
Giangiorgio Pasqualotto “Pensiero europeo e giapponese: un’occasione di filosofia interculturale”
Takahiro Nakajima “Genealogy of Nothingness”
Discussione

16.30-17.30 Sessione III “Tra l’Essere-nel-mondo e la Bellezza”
Marcello Ghilardi “Tra estetica ed etica: l’esperienza del vedere in Nishida Kitaro e Nicola Cusano”
Yasuo Kobayashi “Tenshin Okakura or A Philosophy of Flower”
Discussione
Mariko Muramatsu Conclusioni
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Relatori
Massimo Cacciari Docente di Estetica – Università Vita-Salute San Raffaele

Roberta De Monticelli Docente di Filosofia della Persona – Università Vita-Salute San Raffaele

Marcello Ghilardi Dottorando in Estetica – Università di Palermo; collabora alle cattedre di Estetica e di Sinologia – Università di Padova

Yasuo Kobayashi Professore – Universita’ di Tokyo

Mariko Muramatsu Professore associato – Università di Tokyo

Takahiro Nakajima Professore Associato – Universita’ di Tokyo

Giangiorgio Pasqualotto Professore di Storia della Filosofia e di Estetica – Università di Padova

Megumi Sakabe Professore Emerito – Universita’ di Tokyo

Yasunari Takada Professore – Universita’ di Tokyo

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Informazioni:
Ufficio stampa Fondazione Prada
Tel. 02 54670981 – Fax 02 54670258 – Email: press@fondazioneprada.org
Ufficio stampa Istituto Scientifico Universitario San Raffaele
Tel. 02 26434465 / 3000 – Fax 02 26417386 – Email: ufficio.stampa@hsr.it

9 COMMENTS

  1. …son suo figlio..Temperanza..mi parlo’ tanto di TE..quelli’incontro nel giardin della RimeMbranza..

  2. Allora dal mio Mag-gate, come water-gate,
    mi trasferiro’ all’ufficio
    ghiesha della Padania rossa, come l’Emila, come l’oriente, coma la Cina, come il Giappone.
    Certo che una ghieshia casta non s’è mai vista.
    Esistono quelle che lavorano solo sull’immaginazione?

  3. M.Heidegger, In cammino verso il linguaggio. Mursia, Milano, 1979

    III. Da un colloquio nell’ascolto del linguaggio.
    Interlocutori: un Giapponese e un Interrogante.

    G Ella conosce il conte Shuzo Kuki. Aveva studiato lunghi anni alla Sua scuola.
    I Il conte Shuzo Kuki è sempre nel mio ricordo.

    pag. 83

  4. …..Quando varcai la soglia dell’Harem varcai la soglia di un regno di donne… Vi vidi entrambe Mag e Tempernza..ancora i vostri nomi maschere dietro cui celarvi in quel mondo di infedeli.. QUI vi ho data nuova verginita’ ( che lo vogliate o meno :-) )chi delle due scegliero’ come PREFERITA…probabilmente entrambe..! Cercavo Una Rossa e Un’archeologa della parola…..sara’ mai, orgasmo vero?

  5. mi sono donata totalmente al mito di Minerva, la dea vergine e guerriera, lunanera di Venere, austera e combattiva.
    Come un sacerdote guerriero.
    Niente concupiscienza, niente arrendevolezza.
    E’ un antivirus che mi sono installata contro le invasioni di Stato e di parastato.

  6. M. Heidi, Zen und Zeit, S.Marie Verlag, Zengadine 1969
    H. Egger, Zen und Zahne, Odonto Verlag, Messkirch 1996

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Andrea Raos
Andrea Raos
andrea raos ha pubblicato discendere il fiume calmo, nel quinto quaderno italiano (milano, crocetti, 1996, a c. di franco buffoni), aspettami, dice. poesie 1992-2002 (roma, pieraldo, 2003), luna velata (marsiglia, cipM – les comptoirs de la nouvelle b.s., 2003), le api migratori (salerno, oèdipus – collana liquid, 2007), AAVV, prosa in prosa (firenze, le lettere, 2009), AAVV, la fisica delle cose. dieci riscritture da lucrezio (roma, giulio perrone editore, 2010), i cani dello chott el-jerid (milano, arcipelago, 2010) e le avventure dell'allegro leprotto e altre storie inospitali (osimo - an, arcipelago itaca, 2017). è presente nel volume àkusma. forme della poesia contemporanea (metauro, 2000). ha curato le antologie chijô no utagoe – il coro temporaneo (tokyo, shichôsha, 2001) e contemporary italian poetry (freeverse editions, 2013). con andrea inglese ha curato le antologie azioni poetiche. nouveaux poètes italiens, in «action poétique», (sett. 2004) e le macchine liriche. sei poeti francesi della contemporaneità, in «nuovi argomenti» (ott.-dic. 2005). sue poesie sono apparse in traduzione francese sulle riviste «le cahier du réfuge» (2002), «if» (2003), «action poétique» (2005), «exit» (2005) e "nioques" (2015); altre, in traduzioni inglese, in "the new review of literature" (vol. 5 no. 2 / spring 2008), "aufgabe" (no. 7, 2008), poetry international, free verse e la rubrica "in translation" della rivista "brooklyn rail". in volume ha tradotto joe ross, strati (con marco giovenale, la camera verde, 2007), ryoko sekiguchi, apparizione (la camera verde, 2009), giuliano mesa (con eric suchere, action poetique, 2010), stephen rodefer, dormendo con la luce accesa (nazione indiana / murene, 2010) e charles reznikoff, olocausto (benway series, 2014). in rivista ha tradotto, tra gli altri, yoshioka minoru, gherasim luca, liliane giraudon, valere novarina, danielle collobert, nanni balestrini, kathleen fraser, robert lax, peter gizzi, bob perelman, antoine volodine, franco fortini e murasaki shikibu.