sergio garufihttp://Sono nato nel 1963 a Milano e vivo a Monza. Mi interesso principalmente di arte e letteratura. Pezzi miei sono usciti sulla rivista accademica Rassegna Iberistica, il quindicinale Stilos, il quotidiano Liberazione, il settimanale Il Domenicale e il mensile ilmaleppeggio.
trattasi di: mano di donna
si può avere qualche indizio ulteriore?
orsù garufi, dia qualche ulteriore elemento a cappuccetto rotto, così può continuare a sognare di essere in un’eterna favola o a giocare a “la vita è tutta un quiz”
Telecom Italia, attenzione il numero selezionato è inesistente.
“chiamami quando vuoi…ti aspetto” aveva detto abbassando le lunghe ciglia morte.
tututututututututut!
;-)
Orsù, me lo dia dunque!
;-))))
ma che è?
Ha!
ma allora la festa è qui…
840266 è ti amo col T9
Buon san Valentino! :-)
grazie! Per il mio cell. è 841266.
Che devo fare, Caterina, chiamarti? Ho già il telefono in mano, il tuo numero è simile a un codice cifrato: lo zero indica lo spazio vuoto, 84 sta per “ti”, 266 per “amo”… Magari ora risponderai. Magari sei disposta a perdonarmi. A sentire quello che ti dico sempre: ti amo, ti amo, Caterina, ti amo… Non ne puoi più. Mi farai picchiare da Eros, hai giurato, se non la finisco. Devo lasciarti in pace. Come potrei? E’ per te che l’avevo comprato, la commessa era tanto gentile, “Per che uso le serve? Le interessano anche le fotografie?”. Ma no, solo farti sapere che ti amo, mi interessa poter telefonare. A Caterina, le ho detto. Mi ha dato il resto con un mezzo sorriso. Le prime volte dicevi “Chi sei? Lasciami in pace”, poi hai preso a maltrattarmi. “Ti denuncio. Ti faccio acchiappare da Eros…”, io ripetevo quella che chiamavi lagna. Poi non hai più risposto. Allora sono venuto da te. Ho raccolto il coraggio, ti ho aspettato nell’androne per dirtelo. Te l’ho ripetuto in faccia, nelle orecchie, te l’ho urlato dentro la gola. Ora finalmente avrai capito. Se avessi preso quell’altro telefono ti avrei fatto una foto prima di andarmene, per guardarti ogni sera. Non importa che ti sbuca una cosa scura dalle labbra. Tu però non mi hai risposto nulla… Che devo fare, chiamarti ancora? Risponderai adesso che sono venuto a trovarti?
a voler scrivere ti amo con un cell francese mi viene fuori “8h con”, traduzione: “alle otto imbecille”.
storie… in prima battuta non viene affatto
TI AMO
bensì
VI AMO
che è o espressione delicata d’amor cortese dolcemente stilnovistica,
oppure quella plurale propensione a molto amare, a molti amare, oltre che qualitativamente, quantitativamente.
“840266 è ti amo col T9”.
questa per me è una proposizione perfettamente incomprensibile.
nel senso che non dici mai ti amo, o che di solito lo incidi sugli alberi in un cuore trafitto da freccia, oppure lo scrivi sulla sabbia e il vento se lo porta via?
spreco di virgolette. l'”autore” del “post” (di molti suoi “post”): un bricoleur, non uno scrittore. è come il V canale della filodiffusione: ci sono guerre, morti sul lavoro, attentati, stravolgimenti climatici, l’indipendenza kosovara, precarietà, flussi di recrudescenza clericale, antisemitismi e razzismi quotidiani, berlusconi che sta per tornare, wonder veltroni e la sinistra arcobaleno, ma la musica scorre, scorre, scorre. sentimentale e sublime. l’iperuranio delle lettere. un caso da studiare.
tinovismo aziendale, bristowismo, tash
a me viene da piangere
ho provato…non prende!
:-)
ma che czz è il T9?
niente di importante Tash!
hihihihi
:-)
…è qui l’ossigeno!
Text on 9 keys
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Il T9 (acronimo di “text on 9 (keys)”) è un software, inventato da Tegic Communication ed utilizzato principalmente su telefoni cellulari, PDA e touch screen, che consente una composizione guidata nella digitazione di stringhe alfanumeriche.
[…]
Tale sistema (disponibile, a settembre 2005, nella versione 7.3) viene principalmente utilizzato per la composizione degli SMS, ma può essere utilizzato anche per la digitazione di note, nomi in rubrica ed altri tipi di testi.
ciao tash
ditelo con i fiori e/o ditelo con i numeri
(a me ‘sto post piace!)
concordo con Fem! :-)
grazie fem.
non sapevo che il programma che mi permette di inviare sms si chiamasse t9.
il collettivo sdilinquimento sanvalentinesco mi fa un po’ senso.
neanch’io lo sapevo, non avendo il telefonino, ma google mi ha portata subito su wikipedia…
il sV è sempre meglio del Natale ;-)
@femagni
non sono d’accordo.
il natale ha un senso cosmico e profondo, legato all’atto del rinchiudersi invernale, è la festa dell’internità, delle opposizioni fondamentali: dentro/fuori, caldo/freddo, asciutto/bagnato, eccetera.
san valentino è recente cazzata americanoide sul modello halloween.
anfatti piasce ai ggiovani.
non che il natale non sia anch’esso ampiamente americanizzato.
almeno a sV non devi cenare coi parenti…
io festeggio sV perchè è la vigilia del compleanno di Galileo: a ognuno il suo!
a me piasce il Natale…