Poesia ermetica
di Gianni Biondillo
Io ne’ anni danzai
Ahi! Col variare
marinavate usuali
(ah – le tre sirene –
le sole ingannavate!).
Allagata mi pentî,
andai anni ne’ ozi
– uff! Non fo’ braci –
in danze annoiai.
Calca non soffrire,
arena sorda
(salda, in genere,
immane si strozza)…
arbitra ove sono:
aromatico sorgi;
doni inni globali.
Andai in nazione,
non mi fece castrata,
non dico impeto
che lo perora: “Su!
macelli vorrò!”
Spio zona tiranna,
ritorno pensiero:
iena danza in noi!
ma almeno un filo nel labirinto! a parte l'”andai in nazione”, un saluto, caro
Il titolo è alcuni dei versi sono anagrammi di “nazione indiana”.
naturalmente “è” sta per “e”.
“spio zona tiranna” = Antonio Sparzani..et coetera
chiara valerio
franco buffoni
marco rovelli
badi ingolli inno:
compresi tabaccaia!
Bello e con forte sapore di verità “iena danza in noi”.
qui angelini c’azzecca, con buona pace dell’amicizia e dei buoni sentimenti:-)
erranza punks fra ha
:-)
effeffe
:-))
:-(((( ——
Ce l’ho fatta, Biond!
le sole ingannavate!
:-)))))
.. °_° mi è venuto mal di testa ..
Lucio e Franz: non a caso l’ho messo come ultimo verso! ;-)
Amo la poesia che parli al cuore
ma mi diverto con le tue parole!
Ciao
Angelica