Eadweard Muybridge e le GIF di fine Ottocento
di Ornella Tajani
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Philip Glass A Gentleman’s Honor
Nel 1872 l’allora governatore della California, Leland Stanford, sospettava che ci fosse un attimo in cui, durante il galoppo, nessuna zampa del cavallo toccasse il suolo. Chiese così al fotografo inglese Eadweard Muybridge di provare a verificare la sua ipotesi. Muybridge sistemò dodici fotocamere una dopo l’altra, lungo il percorso del cavallo, in modo da scattare in sequenza; dopo vari tentativi poté constatare che il governatore aveva ragione: c’era un momento in cui il cavallo al galoppo era sospeso nell’aria.
Fu a partire da quel momento che Muybridge iniziò ad appassionarsi al modo di catturare in immagine ciò che non era possibile vedere a occhio nudo: si specializzò nel campo della fotografia in movimento e ideò lo zoopraxiscopio, uno strumento che permetteva la proiezione di scatti fotografici in sequenza: in sostanza, un antenato del proiettore cinematografico, dai risultati molto simili alle GIF di oggi.
Nello stesso anno, Muybridge, cinquantaduenne, sposò la ventunenne Flora Stone. Due anni dopo scoprì che Flora, ormai incinta, aveva una relazione con il critico teatrale Harry Larkyns. Andò a casa di Larkyns e, dopo avergli detto “Buonasera, mi chiamo Muybridge, le ho portato la risposta alla lettera che ha inviato a mia moglie”, gli sparò.
Fu processato per omicidio e assolto dalla giuria per “justifiable homicide”.
In seguito Muybridge proseguì le sue ricerche, sperimentando la cronofotografia e dedicandosi soprattutto allo studio del movimento negli animali e negli atleti; i frutti di queste ricerche hanno contribuito allo sviluppo della biomeccanica.
Il suo lavoro ha inoltre influenzato numerosi artisti di varie discipline, epoche e nazionalità, da Duchamp a Francis Bacon, a Jim Morrison. Il brano che state ascoltando è tratto da The Photographer, l’opera che Philip Glass ha composto nel 1982 ispirandosi alla sua figura e, in particolare, alla vicenda dell’omicidio di Larkyns; il libretto dell’opera ha tratto spunto anche dai verbali processuali e da alcune lettere di Muybridge alla moglie.
ma l’homicide era justifiable perché Larkyns era un critico?