Una bellissima conversation musicale, anche se ho une preferenza per Bach.
Grazie a Domenico Pinto e a Andrea Raos
Grande ammirazione per Dino Ciani, che suonava Chopin in fabbrica, per gli operai. Tra un pezzo e l’altro spiegava il brano eseguito, il contesto storico e la struttura musicale. Aveva un tocco sublime e una chiarezza di esposizione tali che, a concerto finito, un vecchio operaio si era alzato dicendo “Volevo solo ringraziare per tutto questo, a nome di tutti”.
E giù applausi irrefrenabili.
Domenico Pinto (1976). È traduttore. Collabora alle pagine di «Alias» e «L'Indice». Si occupa di letteratura tedesca contemporanea. Cura questa collana.
http://youtu.be/ju0MRZ2nij0
Una bellissima conversation musicale, anche se ho une preferenza per Bach.
Grazie a Domenico Pinto e a Andrea Raos
Grande ammirazione per Dino Ciani, che suonava Chopin in fabbrica, per gli operai. Tra un pezzo e l’altro spiegava il brano eseguito, il contesto storico e la struttura musicale. Aveva un tocco sublime e una chiarezza di esposizione tali che, a concerto finito, un vecchio operaio si era alzato dicendo “Volevo solo ringraziare per tutto questo, a nome di tutti”.
E giù applausi irrefrenabili.
http://www.youtube.com/watch?v=IFhQToK5Rr0&feature=related
Da aggiungere il mostro sacro Glenn Gould
http://www.youtube.com/watch?v=y5LPZBk2PFM