RADIOBAHIA: racconti per canzoni [010]
di Marco Ciriello
10.
L’orfano occhi blu, seduto sul muro, conta i vagoni del treno che passa. Gli pare d’inghiottire la vita, rubando le facce dietro i finestrini. E quando il treno scompare si perde tra macchie di gasolio e traversine. A chi gli chiede perché bruci il tempo, risponde: «mica si può stare qui, sommersi sotto il peso definitivo. L’amore ha bisogno di conferme». Le notti, invece, le passa quasi tutte a correggere gli errori di wikipedia; non sopporta le imperfezioni. Quando racconta della sua storia andata male, il finale è: «si procedette allora nella maniera più pratica». È un uomo sempre pronto a fare un passo indietro, non rinuncia a conversazioni d’innocenza, e a tutti chiede se è vero che a Lourdes, all’entrata, c’è scritto: «vietato fare la carità».
Radiobahia suona ogni venerdi all’alba sul quotidiano IL MATTINO
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[ Bellini, Chaser, track 06, Small Stones, Wide Records, 2005 ]
[ elaborazione animata da “L’Arrivée d’un train en gare de La Ciotat”, Frères Lumière, 1895 ]
La perfezione incute timore.
tutti cercano la perfezione.
quando la trovano, quando trovano qualcosa che le si avvicina, scappano per paura, perchè non si sentono all’altezza.
scappano perchè la perfezione incute timore e “ci” rende consapevoli della “nostra” pochezza.