Photoshoperò # 24 krokodil

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  1. Crocodile, cocrodile ( deformazione infantile), crocodillo, coccodrillo, kokodril, krokodil. Il coccodrillo è il mostro acquatico, mangia l’uomo, ha sempre fame. Il coccodrillo mangia il desiderio di consumo, fa della sua pancia un carello di supermarket, mangia il vero desiderio.

    Mi sembra che il photoshopero chiede: in nostro mondo che parte al desiderio vero? all’arte? all’amore?

    La sirenetta ( che ho interpretato come petite sirère, ma mi sbaglio forse)
    è l’immagine della fantasia in pericolo. La petite sirène non truva amore nel mondo, muore d’amore. Ha perso il regno del mare per avere voluto somigliare a tutte, scambiare corpo di sirena contro corpo di umana.
    Mi piace a pensare che effeffe ha salvato una sirenetta smaritta in un supermaket.

    L’abbandono dal mare è il luogo dell’abandonno dell’artista. Chi lascia il sogno muore di dolore. Il mondo concreto è più deludente del mondo dei sogni.

    Che aspetti di me? E’ una domando che ho sentita in amore, in amicizia?
    Qualcuno puo dire: aspetto di te il vento, il mare, un giorno di aprile, un sorriso, una danza, la tua infanzia, una partanza, un alba blu, una goccia,
    una mattina alla scuola, un canto, una libellula, un vestito, una mano, una torta al cioccolato, un profumo, un bambino, un cielo.

    Nessuno puo dire aspetto di te l’amore, l’amicizia, l’avventura, il desiderio. Perché la domanda diventa coccodillo e mangia tutto.

    Con il tempo, non aspetto nulla di nessuno, e soprattutto quello che non puo darmi.

    Grazie a te effeffe, per il cantao napoletano/italiano/francese.
    Il canto del crocodillo ( coccodillo)
    e il passo di danza (musica)

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francesco forlani
francesco forlani
Vive a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman e Il reportage, ha pubblicato diversi libri, in francese e in italiano. Traduttore dal francese, ma anche poeta, cabarettista e performer, è stato autore e interprete di spettacoli teatrali come Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, con cui sono uscite le due antologie Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Corrispondente e reporter, ora è direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Con Andrea Inglese, Giuseppe Schillaci e Giacomo Sartori, ha fondato Le Cartel, il cui manifesto è stato pubblicato su La Revue Littéraire (Léo Scheer, novembre 2016). Conduttore radiofonico insieme a Marco Fedele del programma Cocina Clandestina, su radio GRP, come autore si definisce prepostumo. Opere pubblicate Métromorphoses, Ed. Nicolas Philippe, Parigi 2002 (diritti disponibili per l’Italia) Autoreverse, L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2008 (due edizioni) Blu di Prussia, Edizioni La Camera Verde, Roma Chiunque cerca chiunque, pubblicato in proprio, 2011 Il peso del Ciao, L’Arcolaio, Forlì 2012 Parigi, senza passare dal via, Laterza, Roma-Bari 2013 (due edizioni) Note per un libretto delle assenze, Edizioni Quintadicopertina La classe, Edizioni Quintadicopertina Rosso maniero, Edizioni Quintadicopertina, 2014 Il manifesto del comunista dandy, Edizioni Miraggi, Torino 2015 (riedizione) Peli, nella collana diretta dal filosofo Lucio Saviani per Fefé Editore, Roma 2017