OLTREilMARginE : 11-14 novembre 2010

oltre il margine

Festival di letteratura e migrazione

Brescia, Borgosatollo, Castenedolo
11-14 novembre 2010

http://www.5e6.it/oltreilmargine

a cura di Simone Brioni

Il Festival ‘OLTREilMARginE’ nasce con l’intento di presentare a Brescia, una delle città e provincie italiane con la più alta popolazione di immigrati, i principali protagonisti di quella che è stata chiamata ‘scrittura migrante’.

La letteratura scritta da immigrati in Italia esiste da oltre vent’anni eppure ha ricevuto attenzione solo di recente nonostante l’evidente contributo dato da questi autori al panorama culturale contemporaneo italiano. Oggi molti di questi scrittori non sono più immigrati, ma risiedono da tempo nel nostro paese, occupandosi con impegno delle tematiche sociali e politiche più urgenti.

La prima edizione del Festival ‘OLTREilMARginE’ è dedicata al Corno d’Africa e precisamente a scrittori provenienti da ex-colonie italiane, quali Etiopia, Eritrea e Somalia. NeI corso dei quattro appuntamenti del Festival, che si svolgeranno dal 11 al 14 novembre tra Brescia, Castenedolo e Borgosatollo, si parlerà di letteratura, immigrazione e colonialismo attraverso incontri con scrittori e studiosi di questi temi, la proiezione di due documenti video e uno spettacolo teatrale.

Il Festival verrà aperto giovedì 11 novembre alle ore 20.30 presso la Casa del popolo E. Natali a Brescia dalla proiezione della videoinchiesta del giornalista del settimanale “L’Espresso” Fabrizio Gatti L’amico Isaias alla quale seguirà un incontro con il professor Antonio Morone dell’Università di Verona, il sociologo Giovanni Franco Valenti e lo scrittore eritreo Hamid Barole Abdu.

Venerdì 12 alle ore 20.30 presso il Centro Saveriano di Brescia interverranno le scrittrici Ribka Sibhatu, Erminia Dell’Oro e Carla Macoggi, introdotte dalla sociologa Ramona Parenzan.

Per sabato 13 è invece previsto presso il Teatro Comunale di Borgosatollo alle ore 21 lo spettacolo teatrale Regina di Fiori e di Perle, scritto e interpretato dalla scrittrice italo-etiope Gabriella Ghermandi, che sarà accompagnata dal contrabbassista Edoardo Chiaf.

Il Festival si conclude nella serata di domenica 14 presso la Sala Civica dei Disciplini di Castenedolo con la proiezione alle ore 21 del documentario La Quarta Via di Simone Brioni e Graziano Chiscuzzu, dedicato alla scrittrice di origine somala Kaha Mohamed Aden, seguirà un incontro con un autore, la protagonista e la scrittrice Shirin Ramzanali Fazel.

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.

2 COMMENTS

  1. segnalo che sabato scorso, nel corso di una manifestazioni vietata più o meno all’ultimo momento e che ha visto anche una carica a freddo dei carabinieri, alcuni migranti sono saliti sulla gru di un cantiere della metropolitana in centro a brescia.

    questa azione è il culmine di una protesta che dura da settimane, portata avanti dai migranti che hanno visto rifiutata la domanda di regolarizzazione, presentata in occasione della sanatoria 2009. il rifiuto è dipeso da un’interpretazione restrittiva (la cosiddetta “circolare manganelli”) introdotta dopo che le domande erano state presentate e che prevede il respingimento delle richieste fatte da quanti siano stati fermati dalle forze dell’ordine e condannati per reati di clandestinità (proprio così: non possono essere “sanati” dalla condizione di clandestini quelli a cui questa condizione è stata riconosciuta ufficialmente). i migranti che hanno presentato le domande hanno, tra l’altro, dovuto sborsare di tasca propria parecchie migliaia di euro e, per di più, nella loro protesta hanno avuto come interlocutore una giunta di destra inchiodata su posizioni leghiste.

    ora, delle persone salite sulla gru, alcune sono dovute scendere perché, date le pessime condizioni climatiche, si sono subito ammalate. quelle che rimangono sono più o meno febbricitanti, abbandonate dalle istituzioni ma decise a proseguire. godono almeno di una certa solidarietà popolare sia tra gli altri migranti che tra gli italiani. dopo un tentativo di mediazione, gestita in parte anche dalla curia, la situazione è arrivata ad un punto di stallo: gli occupanti chiedono il permesso di soggiorno per loro e per i loro compagni di lotta, oltre che l’allestimento di un presidio visibile e permanente e l’assicurazione che non ci saranno rappresaglie nei loro confronti; da parte dei partiti e dei sindacati ci sono state, quando ci sono state, aperture più o meno timide (si segnalano il cerchiobottismo del pd e le accuse della cisl agli occupanti di ledere i diritti dei lavoratori del cantiere); da parte dell’amministrazione mezzi cedimenti a denti stretti e la minaccia da parte del vice-sindaco leghista rolfi, di fatto la guida dell’amministrazione corrente, di indire una contro-manifestazione.

    sabato prossimo, cmq, si terrà un’altra manifestazione a sostegno degli occupanti e della loro lotta.

    ecco un paio di indirizzi dove recuperate notizie e video:
    http://quibrescia.it/
    http://www.livestream.com/ctvbs

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