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senza titolo : Biagio Cepollaro

ho voluto il caldo. evitando
il rincasare alla luce gialla
gocciolante dai lampioni. evitando
sin dall’inizio
la casa vuota la maglia
lasciata e ritrovata col pericolo
costante del conato, del troppo
da tollerare, della goccia in più
proprio sul bordo del vaso.

ho voluto muovermi dentro una luce
calda che sorga da dietro
dai fianchi che accarezzi radente
la testa fino a non sentire più
di avere braccia e testa ma di stare
nelle volute della casa come un anello
nel fumo che si espanda senza sparire.

ho voluto – o anche: questa vita
di me ha voluto così ora che si raccoglie
che mi sembra di non aver più nulla
da fare e non può essere vero: il freddo
è ancora là, uguale, della stessa
misura degli anni trascorsi al caldo.
è ancora là che fa segni dalla finestra
con l’umidità col giallo dei lampioni
con la minaccia di entrare dentro
in ogni momento perché ogni momento
è buono per essere cattivo.

Biagio Cepollaro

28 ottobre 2010

2 COMMENTS

  1. “Ogni momento/ è buono per essere cattivo”… Grande verso. Poeta bravissimo.
    PVita

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francesco forlani
francesco forlani
Vive a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman e Il reportage, ha pubblicato diversi libri, in francese e in italiano. Traduttore dal francese, ma anche poeta, cabarettista e performer, è stato autore e interprete di spettacoli teatrali come Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, con cui sono uscite le due antologie Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Corrispondente e reporter, ora è direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Con Andrea Inglese, Giuseppe Schillaci e Giacomo Sartori, ha fondato Le Cartel, il cui manifesto è stato pubblicato su La Revue Littéraire (Léo Scheer, novembre 2016). Conduttore radiofonico insieme a Marco Fedele del programma Cocina Clandestina, su radio GRP, come autore si definisce prepostumo. Opere pubblicate Métromorphoses, Ed. Nicolas Philippe, Parigi 2002 (diritti disponibili per l’Italia) Autoreverse, L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2008 (due edizioni) Blu di Prussia, Edizioni La Camera Verde, Roma Chiunque cerca chiunque, pubblicato in proprio, 2011 Il peso del Ciao, L’Arcolaio, Forlì 2012 Parigi, senza passare dal via, Laterza, Roma-Bari 2013 (due edizioni) Note per un libretto delle assenze, Edizioni Quintadicopertina La classe, Edizioni Quintadicopertina Rosso maniero, Edizioni Quintadicopertina, 2014 Il manifesto del comunista dandy, Edizioni Miraggi, Torino 2015 (riedizione) Peli, nella collana diretta dal filosofo Lucio Saviani per Fefé Editore, Roma 2017