Classifiche pordenonelegge-Dedalus aprile 2011
NARRATIVA
1) Viola Di Grado, Settanta acrilico trenta lana, Edizioni E/O, p. 36
2) Giacomo Sartori, Cielo nero, Gaffi, p. 29
3) Walter Siti, Autopsia dell’ossessione, Mondadori, p. 28
4) Gilberto Severini, A cosa servono gli amori infelici, Playground, p. 21
5) Maria Pia Veladiano, La vita accanto, Einaudi, p. 19
6) Alessandro Mari, Troppo umana speranza, Feltrinelli, p. 18
6) Aldo Nove, La vita oscena, Einaudi, p. 18
8) Andrea Bajani, Ogni promessa, Einaudi, p. 16
9) Elena Varvello, La luce perfetta del giorno, Fandango, p. 15
10) Aurelio Picca, Se la fortuna è nostra, Rizzoli, p. 12
11) Stefano Moretti, Scappare fortissimo, Einaudi, p. 11
12) Erri De Luca, E disse, Feltrinelli, p. 10
12) Federica Manzon, Di fama e di sventura, Mondadori, p. 10
14) Salvatore Mannuzzu, La ragazza perduta, Einaudi, p. 9
14) Sandro Veronesi, XY, Fandango, p. 9
16) Alessandro Bertante, Nina dei lupi, Marsilio, p. 8
16) Mario Desiati, Ternitti, Mondadori, p. 8
18) Adrian Bravi, Il riporto, Nottetempo, p. 7
18) Mauro Covacich, A nome tuo, Einaudi, p. 7
20) Niccolò Ammaniti, Io e te, Einaudi, p. 6
20) Eraldo Baldini, L’uomo nero e la bicicletta blu, Einaudi, p. 6
20) Alessandro Fullin, Ho molto tempo dopo di te, Kowalski, p. 6
20) Giuseppe Lupo, L’ultima sposa di Palmira, Marsilio, p. 6
20) Gianluigi Ricuperati, Il mio impero è nell’aria, minimux fax, p. 6
20) Maurizio Teroni, Il limo, Incontri Editrice, p. 6
26) Fabio Genovesi, Esche vive, Mondadori, p. 5
26) Simone Ghelli, L’ora migliore e altri racconti, Il Foglio, p. 5
26) Franco Marcoaldi, Baldo. I cani ci guardano, Einaudi, p. 5
26) Demetrio Paolin, La seconda persona, Transeuropa, p. 5
30) Ilaria Bernardini, Corpo libero, Feltrinelli, p. 4
30) Gianni D’Elia, 1977, Sigismundus Editrice, p. 4
30) Fausta Garavini, Diario delle solitudini, Bompiani, p. 4
30) Gregorio Magini, La famiglia di pietra, Round Robin, p. 4
30) Michele Vaccari, L’onnipotente, Laurana, p. 4
35) Alessio Arena, Il mio cuore è un mandarino acerbo, Zona, p. 3
35) Bruno Arpaia, L’energia del vuoto, Guanda, p. 3
35) Federico Baccomo “Duchesne”, La gente che sta bene, Marsilio, p. 3
35) Andrea Camilleri, Gran circo Taddei e altre storie di Vigata, Sellerio, p. 3
35) Barbara Di Gregorio, Le giostre sono per gli scemi, Rizzoli, p. 3
35) Umberto Eco, Il cimitero di Praga, Bompiani, p. 3
35) Francesca Genti, La febbre, Castelvecchi, p. 3
42) Andrés Beltrami, La cura, Fandango, p. 2
42) Stefano Benni, Le Beatrici, Feltrinelli, p. 2
42) Boris Biancheri, Elogio del silenzio, Feltrinelli, p. 2
42) Donatella Di Pietrantonio, Mia madre è un fiume, Elliott, p. 2
42) Nicola Lagioia, Fine della violenza, :duepunti, p. 2
42) Marco Lodoli, Italia, Einaudi, p. 2
42) Flavio Pagano, Ragazzi ubriachi, Manifestolibri, p. 2
42) Francesco Pinto, La strada dritta, Mondadori, p. 2
42) Alessandro Piperno, Persecuzione, Mondadori, p. 2
POESIA
1) Eugenio De Signoribus, Trinità dell’esodo, Garzanti, p. 72
2) Milo De Angelis, Quell’andarsene nel buio dei cortili,
Mondadori, p. 55
3) Carlo Carabba, Canti dell’abbandono, Mondadori, p. 34
4) Laura Pugno, La mente paesaggio, Giulio Perrone, p. 31
5) Anna Maria Carpi, L’asso nella neve, Transeuropa, p. 29
6) Azzurra D’Agostino, D’aria sottile, Transeuropa, p. 26
7) Patrizia Cavalli, La patria, Nottetempo, p. 19
8) Alessandro Raveggi, La trasfigurazione degli animali in bestie,
Transeuropa, p. 18
9) Fabio Franzin, Co’e man monche, Le voci della luna, p. 17
9) Marco Giovenale, Shelter, Donzelli, p. 17
11) Alberto Pellegatta, L’ombra della salute, Mondadori, p. 12
11) Andrea Raos, I cani dello Chott El-Jerid, Arcipelago, p. 12
13) Jacqueline Risset, Il tempo dell’istante, Einaudi, p. 11
14) Davide Nota, La rimozione, Sigismundus Editrice, p. 8
15) Giancarlo Consonni, Chiarìe, Edizioni Fuoridalcoro, p. 6
15) Florinda Fusco, Thérèse, Polìmata, p. 6
15) Andrea Ponso, I ferri del mestiere, Mondadori, p. 6
18) Domenico Cipriano, Novembre, Transeuropa, p. 5
18) Luciano Neri, Lettere nomadi, Puntoacapo, p. 5
20) Walter Cremonte, Respingimenti, Lietocolle, p. 4
20) Giovanni Parrini, Nell’oltre delle cose, Interlinea, p. 4
20) Ida Travi, Tà, Moretti & Vitali, p. 4
20) Silvia Zoico, Famelica farfalla, puntoacapo, p. 4
24) Maurizio Casagrande, Sofegon carogna, Il ponte del sale, p. 3
24) Marco Giovenale, lie lie, La camera verde, p. 3
24) Andrea Leone, Lezioni di crudeltà, Poiesis editrice, p. 3
24) Renata Morresi, Cuore comune, peQuod, p. 3
24) Elio Pecora, Nel tempo della madre, La vita felice, p. 3
24) Luigi Riceputi, Di un’altra luce, Moretti & Vitali, p. 3
24) Giovanni Tuzet, 365/terzo, Raffaelli, p. 3
31) Oliviero Beha, Meteko, Aragno, p. 2
31) Fabrizio Bernini, L’apprendimento elementare, Mondadori, p. 2
31) Vincenzo Ostuni (a c. di), Poeti degli anni zero, «L’illuminista», p. 2
31) Italo Testa, La divisione della gioia, Transeuropa, p. 2
35) Gruppo 93, l’antologia poetica, Zona Editrice, p. 1
35) Paola Turroni, Il mondo è vedovo, Carta bianca, p. 1
SAGGI
1) Emanuele Zinato, Le idee e le forme, Carocci, p. 35
2) Alfonso Berardinelli, Che intellettuale sei?, Nottetempo, p. 31
2) Alfonso Berardinelli, Non incoraggiate il romanzo, Marsilio, p. 31
4) Carla Benedetti, Disumane lettere, Laterza, p. 30
5) S. Luzzatto-G. Pedullà, Atlante della letteratura italiana,
Einaudi, p. 18
6) Eugenio Borgna, La solitudine dell’anima, Feltrinelli, p. 17
7) Alberto Maria Banti, Sublime madre nostra, Laterza, p. 15
7) Massimo Recalcati, Cosa resta del padre?, Raffaello Cortina, p. 15
9) Gustavo Zagrebelsky, Sulla lingua del tempo presente,
Einaudi, p. 10
10) Stefania Ricciardi, Gli artifici della non-fiction, Transeuropa, p. 9
11) Franco Cassano, L’umiltà del male, Laterza, p. 8
12) Piero Bevilacqua, Il grande saccheggio, Laterza, p. 6
12) Alessandro Carrera, La distanza dal cielo, Medusa, p. 6
12) Barbara Chitussi, Immagine e mito. Un carteggio tra Benjamin e Adorno, Mimesis, p. 6
12) Riccardo Donati, Le ragioni di un pessimista. Mandeville nella cultura dei lumi, ETS, p. 6
12) Filippo La Porta, Meno letteratura, per favore, Bollati Boringhieri, p. 6
12) Tomaso Montanari, A cosa serve Michelangelo?, Einaudi, p. 6
12) Piergiorgio Odifreddi, C’è spazio per tutti, Mondadori, p. 6
12) Marco Pustianaz, Queer in Italia. Differenze in movimento, ETS, p. 6
12) Luca Rastello, La frontiera addosso, Laterza, p. 6
12) Massimiliano Tomba, Strati di tempo, Jaca Book, p. 6
12) Alessandro Trocino, Popstar della cultura, Fazi, p. 6
12) Luigi Weber, Romanzi del movimento, romanzi in movimento. La narrativa del Futurismo e dintorni, Transerupa, p. 6
24) Sergio Luzzatto, Il crocifisso di Stato, Einaudi, p. 5
24) Pier Vincenzo Mengaldo, In terra di Francia, ETS, p. 5
24) Antonio Prete, All’ombra dell’altra lingua, Bollati Boringhieri, p. 5
24) Pascal Schembri, Un marziano in Italia. Vita di Ennio Flaiano, Edizioni Anordest, p. 5
28) Massimo Arcangeli, Itabolario. L’Italia unita in 50 parole, Carocci, p. 4
28) Francesco Bruni, Italia. Vita e avventura di un’idea, Il Mulino, p. 4
28) Gianrico Carofiglio, La manomissione delle parole, Rizzoli, p. 4
28) Antonio Castronuovo, Alfabeto Camus, N.E./Stampa Alternativa, p. 4
28) Giorgio Cremaschi, Il regime dei padroni, Editori Riuniti, p. 4
28) Antonio Di Grado, L’ombra dell’eroe. Il mito di Garibaldi nel romanzo italiano, Bonanno, p. 4
28) Paul Ginsborg, Salviamo l’Italia, Einaudi, p. 4
28) Eduardo Saccone, Ritorni. La seconda lettura, Liguori Editore, p. 4
28) Danilo Zolo, Tramonto globale. La paura, i diritti, la guerra, Firenze University Press, p. 4
37) Gizmo, MMX Architettura zona critica, Zandonai, p. 3
37) Pietro Barcellona, Il sapere affettivo, Diabasis, p. 3
37) Simone Barillari, Il re che ride, Marsilio p. 3
37) Alberto Bertagna, Il controllo dell’indeterminato, Quodlibet, p. 3
37) C. Caliandro-P.L. Sacco, Italia Reloaded, Il Mulino, p. 3
37) Remo Ceserani, Convergenze, Bruno Mondadori, p. 3
37) Paolo D’Angelo, Estetica, Laterza, p. 3
37) Paolo D’Angelo, Filosofia del paesaggio, Quodlibet, p. 3
37) Roberta De Monticelli, La questione morale, Raffaello Cortina, p. 3
37) Raffaella De Santis, Le parole disabitate. Il Novecento, Aragno, p. 3
37) Roberto Festorazzi, Margherita Sarfatti. La donna che inventà Mussolini, Angelo Colla, p. 3
37) Mario Isnenghi, Storia d’Italia, Laterza, p. 3
37) Lea Melandri, Amore e violenza. Il fattore molesto della civiltà, Bollati Boringhieri, p. 3
37) Romano Penna, Le prime comunità cristiane, Carocci, p. 3
37) Mario Pezzella (a c. di), Il volto dell’altro. Intellettuali ebrei e cultura europea del Novecento, Quodlibeto, p. 3
37) Enzo Rutigliano, Guerra e società, Bollati Boringhieri, p. 3
37) Aldo Schiavone, Spartaco. Le armi e l’uomo, Einaudi, p. 3
37) Andrea Tagliapietra, Icone della fine, Il Mulino, p. 3
37) Giovanni Tuzet, Dover decidere, Carocci, p. 3
56) Francesco Crispino, Alle origini di Gomorra, Liguori, p. 2
56) Luciano Gallino, Finanzcapitalismo, Einaudi, p. 2
56) Walter Mauro, La letteratura è un cortile, Giulio Perrone, p. 2
56) Paolo Ferri, Nativi digitali, Bruno Mondadori, p. 2
56) Stefano Pivato, Il secolo del rumore, Il Mulino, p. 2
56) Elena Pulcini, Invidia. La passione triste, Il Mulino, p. 2
56) Davide Susanetti, Catastrofi politiche. Sofocle e la tragedia di vivere insieme, Carocci, p. 2
ALTRE SCRITTURE
1) Andrea Inglese, Quando Kubrick inventò la fantascienza,
La camera verde, p. 43
2) Alberto Arbasino, America amore, Adelphi, p. 28
3) Giulio Marzaioli, Voci di seconda fase, Arcipelago, p. 26
4) Giovanni Maccari, Gli occhiali sul naso, Sellerio, p. 21
5) Franco Arminio, Cartoline dai morti, Nottetempo, p. 20
6) Silvia Dai Prà, Quelli che però è lo stesso, Laterza, p. 17
7) Ascanio Celestini, Io cammino in fila indiana, Einaudi, p. 15
7) Fabio Geda, La bellezza nonostante, Transeuropa, p. 15
9) Fabio Rizzoli, Almanacco dei giorni migliori. Primavera, Fernandel, p. 14
10) Franco Buffoni, Laico alfabeto in salsa gay piccante, Transeuropa, p. 11
10) Mariangela Gualtieri, Caino, Einaudi, p. 11
12) Franco Arminio, Oratorio bizantino, Ediesse, p. 10
12) Paolo Nori, La meravigliosa utilità del filo a piombo, Marcos y Marcos, p. 10
14) Dino Baldi, Morti favolose degli antichi, Quodlibet, p. 9
14) Franca Valeri, Bugiarda no, reticente, Einaudi, p. 9
14) Adriana Zarri, Un eremo non è un guscio di lumaca, Einaudi, p. 9
17) Luciana Castellina, La scoperta del mondo, Nottetempo, p. 8
18) A. Bravo-F. Cereja (a c. di), Intervista a Primo Levi, ex deportato, Einaudi, p. 6
18) Wolf Bukowski, Dimenticare Marzabotto?, Epika Edizioni, p. 6
18) Giuseppe Catozzella, Alveare, Rizzoli, p. 6
18) Antonella Cilento, Asino chi legge, Guanda, p. 6
18) Marco Giovenale, Quasi tutti, Polìmata, p. 6
18) Pietro Ingrao, Indignarsi non basta, Aliberti, p. 6
18) Valerio Magrelli, Magica e velenosa, Laterza, p. 6
18) Simone Perotti, Avanti tutta, Chiare Lettere, p. 6
26) Coffami-Zabaglio, Sovvertire il cinema, 18:30 Edizioni, p. 5
26) Elio Pagliarani, Promemoria a Liarosa, Marsilio, p. 5
26) Grazia Verasani, Vuoto d’aria, Transeuropa, p. 5
29) Francesco Catalucci, Chernobyl, Sellerio, p. 4
29) C. Saletti-F. Sessi, Visitare Auschwitz, Marsilio, p. 4
31) Eraldo Affinati, Peregrin d’amore, Mondadori, p. 3
31) Eugenio Baroncelli, Mosche d’inverno, Sellerio, p. 3
31) Marco Cavalli, Fogazzaro in tasca, Angelo Colla Editore, p. 3
31) Emma Dante, La trilogia degli occhiali, Rizzoli, p. 3
31) Michele Lupo, I fuoriusciti, Stilo, p. 3
31) Cesare Segre, Dieci prove di fantasia, Einaudi, p. 3
31) Vitaliano Trevisan, Una notte in Tunisia, Einaudi, p. 3
31) Serena Vitale, A Mosca!, A Mosca!, Mondadori, p. 3
39) Matteo Marchesini, Bologna in corsivo, Pendragon, p. 2
39) Rossella Tempesta, All’aria canto, La stanza del poeta, p. 2
Come da regolamento, sono esclusi dalla votazione i libri di Alberto Casadei, Le sostanze, Edizioni Atelier; Massimo Gezzi, In altre forme, Transeuropa; Gian Mario Villalta, Vanità della mente, Mondadori, per la sezione Poesia; di G. Alfano-A. Cortellessa-D. Dalmas-M. Di Gesù-S. Jossa-D. Scarpa, Dove siamo?, :duepunti edizioni, per i Saggi. Flavio Santi ha escluso dalla votazione il suo romanzo Aspetta primavera, Lucky, Socrates Edizioni.
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ringrazio chi ha votato “I fuoriusciti”, presente nella classifica Altre Scritture, mi preme però far sapere che si tratta di un libro di racconti –
un saluto
grande vitalità. Una classe politica che non merita tanto.
@Michele: ho già provveduto a segnalare il mio errore nella votazione. Ne approfitto per segnalare che non mi è ben chiara la definizione di “altre scritture” (ad esempio per me il libro di Silvia Dai Prà è “narrativa”).
Si, in effetti quelli di Lupo sono racconti, sebbene molto originali per i loro bizzarri protagonisti. Ma insomma lo stile è narrativo!
Ha ragione Simone: la categoria “altre scritture” è troppo vaga…
Comunque complimenti a tutti!
forse il genere romanzo in versi non è di moda …
Maria Pia Quintavalla
Placate le polemiche di due mesi fa, mi permetto di dire che l’intervento di Marco Lodoli (che le aveva innescate suo malgrado) ha avuto il grande pregio di incuriosire verso il bellissimo romanzo di Severini.
Sono molto contento che a questa tornata il libro abbia acquistato maggiore visibilità: nella mia modesta opinione, se la merita.
A me viene in mente anche questa considerazione generale, Teo.
Quanto sia importante, anzi decisivo, per la considerazione/valutazione di un libro
– se il libro è segnalato da qualcuno,
– da chi è segnalato,
– dov’è segnalato, cioè la visibilità del luogo dov’è segnalato.
Affinché un libro risulti bellissimo, ci dev’essere qualcuno che lo rivela, che lo indica come bellissimo; altrimenti può passare tranquillamente inosservato.
Sono uno di quelli che, incuriosito dall’appello di Lodoli, ho comprato, letto e apprezzato il romanzo di Severini. L’autopsia di un’ossessione (per fortuna preso in biblioteca) l’ho lasciato a pag.30, con un certo sollievo. Vedo che però sta sempre lì in alto… mah
qualcuno qui ha letto il libro di viola di grado?
Ne sento parlare bene da tutti, ho letto dei brani in rete e a naso mi attira, se qualcuno mi assicura che ne vale la pena lo compro.
Sono stufa di comprare libri finti vanitosi e maleodoranti che butterei dalla finestra dopo poche pagine … e mi piacerebbe tanto invece leggere finalmente un bel libro scritto in questo periodo.
geo
Si’, merita molto. Un libro non perfetto ma quasi, un esordio davvero interessantissimo.
Anche a me è piaciuto molto, Georgia, però dipende dalle tue aspettative.
A questo qui, ad esempio, non e’ piaciuto per niente: http://www.cabaretbisanzio.com/2011/03/12/settanta-acrilico-trenta-lana-viola-di-grado/
andrea e maria, ho già comprato il libro :-)
lo sto leggendo e direi che le mie aspettative (che di solito hanno imparato ad essere molto modeste per non rimanerci troppo male) sono state superate alla grande.
Un libro veramente notevole, con una scrittura miracolosa e ironica.
Diciamo che per ora sono stata piacevolmente sorpresa.
Tra l’altro è la prima volta in assoluto che mi trovo in sintonia con il primo posto di una classifica, è una sorpresa pure questo.
geo
Chi è che ha parlato del degrado?