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alfazeta per alfabeta: P come Потёмкин

Puntata di Alfazeta per Alfabeta, dedicata alla presentazione del 13 maggio al Salone del Libro di Torino del numero 09 di «alfabeta2» e del supplemento «alfabetalibri» con interventi di Umberto Eco, Maurizio Ferraris e i curatori di «alfabetalibri» Andrea Cortellessa e Maria Teresa Carbone. La sala gremita, i temi toccati al centro di numerose questioni sia culturali che politiche cui Alfabeta tenta di dare delle risposte sia culturali che politiche. Intanto lo spettro di Fantozzi si aggira per l’Europa ma questa volta sembra volerci dire altro, qualcosa del tipo : Fantozzi è una cagata pazzesca!!
La poesia di Lidia Riviello pubblicata sul numero 9, è letta dall’autrice in controcanto con le parole introduttive di Andrea Cortellessa. L’enfant rouge si fa un giro sul suo monopattino come ad aspettare il momento giusto per dare l’assalto e nei pensieri Brahms.
effeffe

2 COMMENTS

  1. Ho letto questo post all’ombra dell’ulivo, albero antiquo, senza guerra, di vita essenziale- a questa bellezza divorata, con l’immagine di una Grecia in preda alla cupidità delle banche. L’acqua violetta della poesia e della filosofia ha rifluito.
    Quando il sole irrediava, scompariva l’illusione dei falsi desideri. Questo sole sta morendo – con la fragilità dell’ulivo, la sua pelle luccicante ha la forma di una lacrima.
    La poesia di Lidia Riviello interroga la presenza del padre- cerco la terra madre, antiqua, mediterranea- dietro la scomparsa del pensiero- la bellezza è una cosa comprata.
    Credo che siamo a un momento cruciale: ragione di speranza o di disperazione.
    Dobbiamo fare la scelta, prima di obliare com’era la libertà di pensare e di immaginare.

  2. Aggiungo che ascoltare Umberto Ecco è un privilegio: provare in sé energia, giovinezza, ottimismo per la vita.
    Se puo immaginare un bagliore birichino negli occhi, un’ audacia dello spirito, vera eleganza della saggezza.

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francesco forlani
Vive a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman e Il reportage, ha pubblicato diversi libri, in francese e in italiano. Traduttore dal francese, ma anche poeta, cabarettista e performer, è stato autore e interprete di spettacoli teatrali come Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, con cui sono uscite le due antologie Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Corrispondente e reporter, ora è direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Con Andrea Inglese, Giuseppe Schillaci e Giacomo Sartori, ha fondato Le Cartel, il cui manifesto è stato pubblicato su La Revue Littéraire (Léo Scheer, novembre 2016). Conduttore radiofonico insieme a Marco Fedele del programma Cocina Clandestina, su radio GRP, come autore si definisce prepostumo. Opere pubblicate Métromorphoses, Ed. Nicolas Philippe, Parigi 2002 (diritti disponibili per l’Italia) Autoreverse, L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2008 (due edizioni) Blu di Prussia, Edizioni La Camera Verde, Roma Chiunque cerca chiunque, pubblicato in proprio, 2011 Il peso del Ciao, L’Arcolaio, Forlì 2012 Parigi, senza passare dal via, Laterza, Roma-Bari 2013 (due edizioni) Note per un libretto delle assenze, Edizioni Quintadicopertina La classe, Edizioni Quintadicopertina Rosso maniero, Edizioni Quintadicopertina, 2014 Il manifesto del comunista dandy, Edizioni Miraggi, Torino 2015 (riedizione) Peli, nella collana diretta dal filosofo Lucio Saviani per Fefé Editore, Roma 2017