La confusione è ancella della menzogna
E’ uscita per i tipi digitali di Quintadicopertina una raccolta di saggi di Andrea Inglese, scritti per Nazione Indiana tra il 2005 ed il 2009, con un nuovo saggio introduttivo.
Tutti gli articoli che ho qui raccolto sono nati come una replica, una risposta, nei confronti di un discorso precedente, che mi aveva in qualche modo provocato. Nella maggior parte dei casi si è trattato di discorsi elaborati o ripresi dai media generalisti, ma a volte le fonti erano più circoscritte e riguardavano opinioni espresse in rete o da persone frequentate quotidianamente. Ho ricordato più sopra come la scrittura letteraria sia legata a un’insofferenza nei confronti della menzogna. Questo è valso anche per questi articoli, ma li ha motivati anche un rifiuto della confusione. La confusione è quell’ancella della menzogna mediatica, che permette la produzione continua d’informazioni e giudizi, senza che questo generi in colui che ne è il destinatario alcuna conseguenza rilevante sul piano delle scelte di vita.
In definitiva, quindi, questi scritti possono essere considerati come un lavoro compiuto innanzitutto su di me, per lottare contro l’oscurità e la confusione, andando verso un qualche grado di chiarezza. La rete mi ha permesso di fare tutto ciò in pubblico, coinvolgendo nei miei itinerari dei lettori, che in alcuni casi interferivano con essi, prendendo la parola per criticarmi o incoraggiarmi. (dall’introduzione)
L’ebook è pubblicato in tre formati, senza DRM: mobipocket/Kindle, ePub e PDF 8”.
In vendita su Quintadicopertina e sui principali negozi digitali italiani a 5 euro. Gli articoli originali sono tutti pubblicati qui su Nazione Indiana.
Sommario
Una scrittura “critica” in rete
Appunti su roghi e coprifuochi
Invito alla lettura di un genocidio recente (Ruanda 1994)
Il progetto cinico, la manipolazione, la sinistra. Pensierini dopo il voto.
Un dogma culturale (sulla critica alla politica israeliana)
Un ateo nel paese di credenti
Quelli che vengono dall’altro mondo. Uguaglianza o tolleranza?
Quelli che vengono dall’altro mondo. Donatori o antagonisti?
Il pianeta è un posto poco sicuro (il pianeta è un posto pauroso)
Le vocazioni alla tortura
Diario dell’angoscia elettorale
Il fantasma della nudità
“Videocracy” o del fascismo estetico
“Il corpo delle donne” o del fascismo estetico
La croce in classe
Ad alcuni poeti & affini nell’Italia dei malori
ha molto a che fare,forse,col saggio che ho approcciato nel week-end,”contro la comunicazione” di Mario Perniola,in cui si parla,tra le altre cose di semiosi ermetica,e del fatto che la comunicazione è molto più pericolosa dell’ideologia(perfino per come la stessa ci è sempre stata presentata,sotto una luce tenebrosa).C’è Salò nell’aria.Apriamo le finestr