Ascolto sovversivo

Die Schachtel, O’ e Sincronie
presentano:
L’ASCOLTO SOVVERSIVO
mercoledì 22 maggio
ore 19.15 – 21
presso O’, via Pastrengo, 12 Milano

“Intonare i rumori”
Un ascolto sovversivo non si rivolge soltanto al rinnovamento  delle pratiche tradizionalmente associate alla fruizione della musica,  ma anche e soprattutto a riconsiderare come musicale quello che normalmente viene considerato semplice rumore. In alcuni casi ciò ha portato alla nascita di nuovi strumenti, che esistono solo per lo spazio di una performance o che, come per l’americana “asse da bucato” finiscono con il prendere il proprio posto nella storia della musica, accanto agli strumenti della tradizione più classica. In questo laboratorio d’ascolto, che riprende e sviluppa i temi affrontati nel 2012, esploreremo alcuni esiti della ricerca di suoni inauditi o inascoltati ottenuti con la costruzione di nuovi strumenti o andando a raccoglierli là dove nessuno aveva cercato prima.
Ascolteremo musiche di:
Giorgio Battistelli, Staalplaat Soundsystem, Jean-François Laporte, Eistürzende Neubauten e altri.
L’incontro è curato da Eleonora Ravasi e Massimiliano Viel.
ingresso libero
per maggiori informazioni: info@sincronie.org | on@on-o.org
È possibile richiedere la tessera di Sincronie a partire da www.sincronie.org
Staalplaat

1 COMMENT

  1. una leggenda vuole che la svisata iniziale di Baba O’Riley fosse stata creata con la pulsantiera di una lavatrice,ma in verità non ho trovato molte conferme ufficiali(e invece personalmente ho sempre creduto ai risuoni oceanici persi nel silenzio di una casa al mare.Quando aprivo la porta del bagno in quel cigolio del finto legno mi pareva di incrociare il secondo abbrivio di questa canzone(o forse,come sono molto portato a credere,tutto è solo un eco clandestino,malato di nostalgia,di qualcos’altro)

    http://www.youtube.com/watch?v=5v_-Axmvz5s

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Andrea Raos
andrea raos ha pubblicato discendere il fiume calmo, nel quinto quaderno italiano (milano, crocetti, 1996, a c. di franco buffoni), aspettami, dice. poesie 1992-2002 (roma, pieraldo, 2003), luna velata (marsiglia, cipM – les comptoirs de la nouvelle b.s., 2003), le api migratori (salerno, oèdipus – collana liquid, 2007), AAVV, prosa in prosa (firenze, le lettere, 2009), AAVV, la fisica delle cose. dieci riscritture da lucrezio (roma, giulio perrone editore, 2010), i cani dello chott el-jerid (milano, arcipelago, 2010) e le avventure dell'allegro leprotto e altre storie inospitali (osimo - an, arcipelago itaca, 2017). è presente nel volume àkusma. forme della poesia contemporanea (metauro, 2000). ha curato le antologie chijô no utagoe – il coro temporaneo (tokyo, shichôsha, 2001) e contemporary italian poetry (freeverse editions, 2013). con andrea inglese ha curato le antologie azioni poetiche. nouveaux poètes italiens, in «action poétique», (sett. 2004) e le macchine liriche. sei poeti francesi della contemporaneità, in «nuovi argomenti» (ott.-dic. 2005). sue poesie sono apparse in traduzione francese sulle riviste «le cahier du réfuge» (2002), «if» (2003), «action poétique» (2005), «exit» (2005) e "nioques" (2015); altre, in traduzioni inglese, in "the new review of literature" (vol. 5 no. 2 / spring 2008), "aufgabe" (no. 7, 2008), poetry international, free verse e la rubrica "in translation" della rivista "brooklyn rail". in volume ha tradotto joe ross, strati (con marco giovenale, la camera verde, 2007), ryoko sekiguchi, apparizione (la camera verde, 2009), giuliano mesa (con eric suchere, action poetique, 2010), stephen rodefer, dormendo con la luce accesa (nazione indiana / murene, 2010) e charles reznikoff, olocausto (benway series, 2014). in rivista ha tradotto, tra gli altri, yoshioka minoru, gherasim luca, liliane giraudon, valere novarina, danielle collobert, nanni balestrini, kathleen fraser, robert lax, peter gizzi, bob perelman, antoine volodine, franco fortini e murasaki shikibu.