Di che morte morire
due righe indignate di Gianni Biondillo
Per la ‘ndrangheta Giulio Cavalli – come dice Luigi Bonaventura, pentito della cosca Vrenna-Bonaventura – è uno scassaminchia. Quindi deve essere fatto fuori. Magari con una morte umiliante, giusto per sputtanarlo.
Si può ascoltare la sua confessione qui.
Oggi, in una seconda intervista a Fanpage, Bonaventura dice, tra le altre cose, che “dietro i piani di per mettere a tacere per sempre Giulio Cavalli c’è anche una parte di politica collusa e ambienti istituzionali, nel senso che le azioni erano fortemente volute anche da qualche politico, nello specifico lombardo.”
Voglio dire due brevi cose:
1) Il silenzio “ufficiale” attorno a queste dichiarazioni è semplicemente vergognoso.
2) Non lasciamolo solo.
Abbraccio Giulio come si abbraccia un fratello. Stretto stretto.
Primo aggiornamento:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/basta-parole-ora-salvatemi/2213811
Solidarità per Giulio Cavalli.
Dobbiamo proteggere chi lotta contro la mafia, fare uno scudo con le voci, sostenere progetti
artistici che denunciano il potere criminale, inventare una poesia civile, una vera solidarietà in Europe per chi subisce minaccia in ragione del suo talento artistico.
Hai ragione, Gianni, questo silenzio è intollerabile.
ormai la famosa praticità lombarda è estesa su scala nazionale puramente al servizio dell’insabbiamento.Personalmente l’avevo capito quando liquidarono in due giorni l’inchiesta sullo schianto dell’aereo al PIrellone.Ci siamo fatti regalare una bella lobotomia frontale operata in anestesia locale(l’unica consolazione ora è che non possono più farci troppo male)
http://www.youtube.com/watch?v=79Y-EHqZNQA
La Lombardia è solo l’altra faccia della medaglia.
Ok, io che posso fare ?! sono un singolo.
.. come posso pretendere chiarezza su questa questione gravissima ?
..Biondillo andiamo sotto al tribunale di Milano ?
http://www.giuliocavalli.net/2013/08/29/chiedere-qualcosa-normale/
Fatto!, e diffuso a pioggia.
mm… 2.200 sottoscrizioni, di questo passo nel 2050 arriveremo a 5.000… le 10.000 mi sembrano un miraggio.