Roma 27, 28, 29 giugno – No Border Fest. Tre giorni di dibattiti, cultura, musica.

[Pubblichiamo il programma di oggi e domani, dal sito www.meltingpot.org]

Per la libertà di movimento oltre ogni confine.

Il no border fest, giunto alla sesta edizione e organizzato quest’anno da La città dell’Utopia, SCI-Italia, InsensINverso, Amisnet e Laboratorio 53, nasce come momento d’incontro e di conoscenza per riflettere insieme su tematiche sempre più rilevanti come i diritti di cittadinanza, le migrazioni e la libertà di movimento.

Mentre a Bruxelles si discuterà di come “rafforzare Frontex” e aumentare i controlli alle frontiere, durante i tre giorni a Roma vogliamo raccontare le frontiere esterne e interne dell’Europa, grazie alle testimonianze di chi quelle frontiere le ha attraversate, ai contributi di chi ne ha raccontato e filmato le vicende e di chi quotidianamente a quelle frontiere si oppone.

Un’occasione per trovare nuovi stimoli per agire collettivamente e in maniera concreta sulla realtà in cui viviamo.

Sabato 28 giugno >>> Le frontiere esterne dell’Europa
@ La Città dell’Utopia, via Valeriano 3f, Roma [zona San Paolo]

– ore 17.30
Dibattito con Sara Creta, regista del documentario “Number 9”
Amisnet, giornalisti coinvolti nel progetto “Across the Sea” (www.acrossthesea.net)
Rasha Azab, giornalista e attivista dall’Egitto
Lina Abdel Samie, attivista

– ore 19:30 “Questo mare è di piombo”
Documentario sonoro dal vivo a cura di Amisnet
Un documentario sonoro dal vivo realizzato attraverso la selezione dal reportage radiofonico di Amisnet nel progetto Across the sea. Una storia collettiva di alcune delle rotte che attraversano il Mediterraneo, da Melilla al centro di Masra, a Malta, da Zarzis in Tunisia alla Libia, il Sinai e il confine con Israele. (www.acrossthesea.net)

– Cena Nepalese

– Concerto Afro-Jazz Trio
Madya Diabate (Kora), Angelo Olivieri (Tromba) e Ady Thioune (Djembe)

– *Proiezione del documentario “No. 9 -Stop violence at the borders” di Sara Creta
Il documentario denuncia la quotidiana e sistematica repressione al confine di Melilla, enclave spagnola nel nord del Marocco, da parte tanto delle autorità marocchine quanto di quelle spagnole. (saracreta.wix.com/into-the-forest)

– Mostra fotografica “Melilla, il porto della speranza” di Sara Creta

°

Domenica 29 giugno >>> Le frontiere interne dell’Europa
@La Città dell’Utopia, via Valeriano 3f, Roma [zona San Paolo]

– ore 18.00
*“ProvateCIE, Non solo una mostra fotografica, i Centri di Identificazione ed Espulsione fotografati e raccontati”
a cura di ASGI, Studio Legale Antartide ed associazione Liscìa
Una mostra fotografica raccontata che vuole andare oltre alle carte scritte, ai ricorsi, ai fascicoli per provare a raccontare i Centri di Identificazione ed espulsione.

– ore 20:00 CCena Maki, sapori dall’Africa

– Concerto di Kermesse, world music

– ore 21:00
“Tonato Immigra… (un immigrato nato)”
di e con Daniele Anzalone
spettacolo vincitore del talent contest teatrale UP2U
Uno spettacolo teatrale che racconta la storia emblematica di un “immigrato in quanto tale”, che potrebbe essere originario di qualsiasi parte del mondo.

www.lacittadellutopia.it
www.sci-italia.it
www.insensinverso.org
www.amisnet.it
www.laboratorio53.it

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Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ha pubblicato uno studio di teoria del romanzo L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo (2003) e la raccolta di saggi La confusione è ancella della menzogna per l’editore digitale Quintadicopertina (2012). Ha scritto saggi di teoria e critica letteraria, due libri di prose per La Camera Verde (Prati / Pelouses, 2007 e Quando Kubrick inventò la fantascienza, 2011) e sette libri di poesia, l’ultimo dei quali, Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, è apparso in edizione italiana (Italic Pequod, 2013), francese (NOUS, 2013) e inglese (Patrician Press, 2017). Nel 2016, ha pubblicato per Ponte alle Grazie il suo primo romanzo, Parigi è un desiderio (Premio Bridge 2017). Nella collana “Autoriale”, curata da Biagio Cepollaro, è uscita Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016 (Dot.Com Press, 2017). Ha curato l’antologia del poeta francese Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008 (Metauro, 2009). È uno dei membri fondatori del blog letterario Nazione Indiana. È nel comitato di redazione di alfabeta2. È il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.