Riscrizione di mondo #2 – programma & istruzioni per l’uso (26.5 Milano)

Qui diamo il programma dettagliato, e le istruzioni per l’uso (19) di una mentalità intraterrestre.

Web

 

Per ognuno di noi ci sono circa 200.000.000 insetti (una biomassa importante). Sediamoci al tavolo con loro, con pazienza e cordialità.

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venerdi 26 maggiodalle 18.00 alle 21.00
VIR VIAFARINI via Carlo Farini 35, 20159 Milano

Un incontro tra pratiche artistiche, poetiche, scientifiche a cura di Gianluca Codeghini e Andrea Inglese

Performances, micro-conferenze, letture, proiezioni, interventi musicali di:

Sergio Basso con Elena Nico, Dario Bellini con Luca Iuliano e Mauro Scolara, Gherardo Bortolotti, Alessandro Broggi, Alessandra Cava, Biagio Cepollaro, Gianluca Codeghini, Stefano Delle Monache, Carlo Fei, Giuliano Guatta, Bruno Galantucci, Alessio de Girolamo e Luca Pancrazzi, Mariangela Guatteri, Cose Cosmiche con Helga Franza e Silvia Hell, Andrea Inglese, Salvatore Insana, Concetta Modica, Vincenzo Ostuni, Luca Rizzatello, Italo Testa, Fabrizio Venerandi, Alberto Zanazzo

www.descrizionedelmondo.it
www.warburghiana.it
www.viafarini.org

www.radioarte.it


– con l’estensione della poesia anche il mondo tenderebbe all’estensione, anche il mondo che è già esteso si estenderebbe dell’estensione poetica supplementare, fate estendere la poesia che così estende il mondo, che il mondo è millimetricamente indifferente alla poesia, ma ne dipende logicamente, la poesia è logicamente nel mondo, nello spazio diseconomico, e ci inseriamo dentro un pezzo di arte anti-antropocentrica, insetto-centrica, (e galattico-centrica, magari) –

alexandre Jamesion atlas coelestis

– l’estensione territoriale della poesia, (e dunque del mondo) avviene mediante appuntamento e colloquio con La Triangolo (M33), che è un disco largo e piatto sovente ricco di materia interstellare ed un bulbo centrale ellissoidale formato da una popolazione di stelle vecchie e privo di materia interstellare. Le stelle giovani del disco sono classificate di Popolazione I, quelle vecchie del bulbo di Popolazione II. Anche noi dobbiamo ripopolarci, ognuno in Popolazione I e II, ma anche VII, anche XII, anche XXXI – allargandoci in Popolazioni ognuno avrà le voci che estendono mondanamente la poesia –

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PROGRAMMA DETTAGLIATO

Sergio Basso, Polaroid olfattive 

(azione teatrale con Elena Nico)

Dario BelliniIl Kouros

(scultura teatrale con Luca Iuliano e Mauro Scalora)

Gherardo BortolottiQuando arrivarono gli allieni

(lettura)

Pietro Braione, Symbolic execution of programs with heap inputs 

(conferenza)

Alessandro Broggi, Una sindrome condivisa

(performance/installazione)

Alessandra Cava e Salvatore Insana, blue rooms+notice of storm

(video)

Alessandra Cava, Gianluca Codeghini e Andrea Inglese, Riscrizioni di mondo (performance/installazione)

Biagio Cepollaro, Le qualità

(lettura)

Cose Cosmiche” \ n” all’inizio di una riga, della riga successiva

(ping pong lecture con Helga Franza, Silvia Hell e altri)

Stefano Delle Monache e Andrea Inglese, Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato

(performance/installazione)

Carlo Fei, Come le onde

(performance)

Bruno GalantucciExperimental semiotics What is it? What is it good for? 

(conferenza)

Alessio de Girolamo e Luca Pancrazzi, Overcrowding

(performance musicale)

Giuliano Guatta, Ginnica del segno

(performance)

Mariangela Guatteri, Practognostica: il confine, il ginocchio

(performance)

Concetta Modica, Caleidoscope

(video)

Vincenzo Ostuni, Faldone

(lettura)

Luca Rizzatello, Tigre contro grammofono

(performance)

Italo Testa, I camminatori

(lettura)

Fabrizio Venerandi, Della terra, del corpo, del niente e delle sue parti

(installazione)

Alberto Zanazzo, Il sogno del kouros

(lettura e immagine proiettata)

_monographiederph

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ISTRUZIONI PER L’USO DETTAGLIATE

 

1) Valère Novarina: “Vidons les hommes les uns dans les autres et qu’ils se joignent sans langage aux choses sans pourquoi. Merde à l’homme!”

 

2) siamo fittamente inquotidianati, scaviamo verso una luce stellare, ma sono gallerie più buie

 

3) disponiamo di: galassie a spirale, galassie ellittiche, galassie irregolari, galassie lenticolari, stelle doppie, ammassi aperti, ammassi globulari, nebulose diffuse, nebulose planetarie, resti di supernova, e tanto altro ancora

 

4) le fondamenta del mondo sono portate dagli artropodi, non scherziamo

 

5) nei film le gente è extraterrestre, nella vita è intraterrestre

 

6) non raccontiamo niente a nessuno

 

7) fu padre Scheiner (di Walda) che per primo osservò le macchie solari nel 1611 ma ben pochi gli prestarono fede

 

8) gli organi luminosi risultano costituiti di uno strato esterno di cellule raggruppate in lobuli

 

9) nel dialogo intratterestre le cose come le parole cadono a terra

 

10) un terreno arido e ghiaioso, con ciuffi di erba bruna avvizzita e bassi cespugli stentati, armati di spine

 

11) cambiare regime alimentare ogni dieci anni: essere una persona detritivora, xilofaga, fitofaga, carnivora, commensale e parassita di altre persone, coprofaga e necrofaga

 

12) in quella galassia l’attività di formazione stellare sta vivendo una fase intensa

 

13) l’estensione poetica delle specie avviene per svuotamento linguistico

 

14) nell’imitazione degli Ortotteri una persona deve amare il sole e cantare, infatti, specialmente i maschi, strofinando le zampe posteriori contro le ali anteriori, producono dei suoni particolari per attrarre le femmine

 

15) fatene molta, l’antimateria ha vita breve e non può essere immagazzinata, in quanto si annichilisce al primo contatto con la materia

 

16) entra presto in una grande pianura deserta, formata di sabbia, stagni salati o fango puro

 

17) l’estensione della poesia avviene per atrofia delle parole scritte e sviluppo di gesticolazioni mute

 

18) vedo nella mesosfera nubi nottilucenti o dormo

 

19) passare come una termite gigante tutta la vita nell’ambiente chiuso all’interno del monticello

locandina 5

 

 

 

 

 

2 COMMENTS

    • Ti ricevo forte e chiaro diamonds: grazie per questa connessione intratterrestre ma galattico-centrica…

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Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ha pubblicato uno studio di teoria del romanzo L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo (2003) e la raccolta di saggi La confusione è ancella della menzogna per l’editore digitale Quintadicopertina (2012). Ha scritto saggi di teoria e critica letteraria, due libri di prose per La Camera Verde (Prati / Pelouses, 2007 e Quando Kubrick inventò la fantascienza, 2011) e sette libri di poesia, l’ultimo dei quali, Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, è apparso in edizione italiana (Italic Pequod, 2013), francese (NOUS, 2013) e inglese (Patrician Press, 2017). Nel 2016, ha pubblicato per Ponte alle Grazie il suo primo romanzo, Parigi è un desiderio (Premio Bridge 2017). Nella collana “Autoriale”, curata da Biagio Cepollaro, è uscita Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016 (Dot.Com Press, 2017). Ha curato l’antologia del poeta francese Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008 (Metauro, 2009). È uno dei membri fondatori del blog letterario Nazione Indiana. È nel comitato di redazione di alfabeta2. È il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.