Bello. Mi ha ricordato certi fumetti francesi anni ’70-80 (che forse non c’entrano un bel nulla). Anche il sito è interessante –
ma che è sta robba?
Metamorfosi in blu lontano. Il cancro non raggiunge il mare, esplora il cemento della città, scappa di poco a un mostro, cerca l’acqua, fa un passo avanti sulla sabbia, ma dal mare non si puo salvare. Si racconta la favola della nostra pianeta inghiottita di tanti rifiuti. la libertà e i colori non si leggono più nella natura, nel mare, si legge sul muro. La spiaggia illusione sognata è il regno del plastico dove il cuore del mare si asfissia.
“Sta robba” è qualcosa che discrimina il mondo tra chi avverte o possiede estro, sensibilità, passione, impeto, creatività e fantasia e chi si chiede “ma che è sta robba?”.
eh già.
Sempre più folli e geniali!
blu è roba bbuona
indubbiamente è bellissimo questo filmato di orsola PUECHER anche perché fa capire che la vita è sempre in movimento e nulla si crea e nulla si distrugge essendo tutto in divenire e quindi poetico. sicuramente ci sarà voluto molto tempo per farlo ma sicuramente né valsa la pena se è venuto così. come dicevano i filosofi greci panta rey….
-);
rottowash è ironnico come l’incontro fortuito sulla mochette fra un acaro e e una squama di forfora
Colore
di Ornella Tajani
Ryuichi Sakamoto, Forbidden Colours -> play
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da Jean-Michel Maulpoix, Une histoire de bleu, éd. Mercure de France, 1992, inedito...
Sono storie fra due guerre, di uomini, padri e figli, di donne: nonne, madri, sorelle, zie e nipoti, numeri di tombola estratti nella sequenza di un viaggio ideale attraverso una città, fra tracce e strade di un percorso cifrato.
"Fra la stuoia, le gambe dei mobili e lo spazio sotto il letto, scoprivo a volte non soltanto isole senza nome, ma anche nuove stelle, ignoti sistemi solari, galassie intere. Se mi avessero rinchiuso in prigione, certo mi sarebbero mancate la libertà e svariate altre cose, ma non avrei patito la noia, sempre che mi avessero lasciato tenere, nella mia cella, una confezione di domino o un mazzo di carte, due scatole di fiammiferi, una dozzina di monete o un pugno di bottoni: avrei trascorso la mia giornata seduto a sistemarli."
Vi aspettiamo alla Festa di NazioneIndiana 2018! Quest'anno si terrà sabato 27 ottobre dalle 16.30 e domenica 28 ottobre dalle 10 alle 12 ed è stata organizzata in collaborazione con l'Associazione C.A.R.M.E.
Bello. Mi ha ricordato certi fumetti francesi anni ’70-80 (che forse non c’entrano un bel nulla). Anche il sito è interessante –
ma che è sta robba?
Metamorfosi in blu lontano. Il cancro non raggiunge il mare, esplora il cemento della città, scappa di poco a un mostro, cerca l’acqua, fa un passo avanti sulla sabbia, ma dal mare non si puo salvare. Si racconta la favola della nostra pianeta inghiottita di tanti rifiuti. la libertà e i colori non si leggono più nella natura, nel mare, si legge sul muro. La spiaggia illusione sognata è il regno del plastico dove il cuore del mare si asfissia.
“Sta robba” è qualcosa che discrimina il mondo tra chi avverte o possiede estro, sensibilità, passione, impeto, creatività e fantasia e chi si chiede “ma che è sta robba?”.
eh già.
Sempre più folli e geniali!
blu è roba bbuona
indubbiamente è bellissimo questo filmato di orsola PUECHER anche perché fa capire che la vita è sempre in movimento e nulla si crea e nulla si distrugge essendo tutto in divenire e quindi poetico. sicuramente ci sarà voluto molto tempo per farlo ma sicuramente né valsa la pena se è venuto così. come dicevano i filosofi greci panta rey….
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rottowash è ironnico come l’incontro fortuito sulla mochette fra un acaro e e una squama di forfora
il video è di BLU :
http://it.wikipedia.org/wiki/Blu_%28artista%29
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