Le scimmie… (62)
di Dario Voltolini
[Nell’attesa che i problemi tecnici relativi alla sezione dei commenti vengano risolti, ecco a voi come intrattenimento una bella faccia di bestia mica male. D.V.]
che non dica niente
per ascoltarti meglio
per giudicarti
il lago magari rasserena
ma certo non distrae
l’uomo risale in macchina
la bambina dorme
ritorna sulla strada principale
c’è una pausa nel temporale
qualche foglia è caduta sul parabrezza
i grigi nel cielo si separano
gonfi e scuri si raccolgono
chiari bianchi d’oro si allargano
si assottigliano
si lacerano
sull’autostrada verso sud
prima di scendere oltre le montagne
il sole asciuga l’asfalto
non c’è traffico
la bambina dorme
l’automobile rossa viaggia regolare
una barriera di plastica a liste intrecciate
corre a dividere il viale dal parcheggio in terra battuta
al di qua del quale scorre il controviale
in leggera pendenza
quando le automobili a spina di pesce parcheggiano
capita che quella specie di cancelletto
venga urtato e piegato
spinto in avanti
storto
si ingriglia in una siepe sporca e impolverata
nera di fumi e di polveri sospese
di notte fra le auto qualcuno si acquatta e si buca
e lascia la siringa
senza l’ago
in terra
sulla terra battuta
bruna e sporca fra le auto
sotto i loro telai
sotto le coppe dell’olio che talvolta gocciolano
una sera un camioncino
passando dal viale al controviale
ha mirato e valutato male le distanze
e ha travolto la palina
e ha divelto la bassa recinzione di pietra
non più alta di uno scalino
che isola il parcheggio in terra battuta
dalla sede stradale
poi il camioncino con una ruota storta
ha finito la sua corsa contro un marciapiede
il guidatore è sceso
non capiva
si guardava intorno
aveva anche rovinato la parte posteriore sinistra
di un’auto parcheggiata