Scusa Raul, quante volte ti ho detto che Dio si scrive con la maiuscola? E’ facile, basta usare il tasto Shift, quello che pigi quando scrivi le iniziali del tuo nome…
tutt’altro stile, montanari, altro che desilva… e con questo, sorrentino, sei quasi pari… dico quasi perché… vabbe’, qui capisci da solo perché… ciao. g.
Ma avete deciso di implementare il Sudoku di NI?
cioè uno scrive una tabula rasa e gli altri la completano?
mi sovviene un meccanismo analogo tipicamente femminile:si incontra un uomo, taciturno, vagamente definibile come bel tenebroso, che per assenza di verbalità, attira e ispira il senso del mistero, e della relativa scoperta….e una si chiede:”chissà qual’è il suo mistero, chissà cosa nasconde dietro quel affascinante mutismo” per poi scoprire che dietro non c’è mai niente.
Lo vedi, Astro’ (guarda un po’ cosa ricorda il tuo cognome!), che appena si parla di Dio ti arrapi? Ah, quel pretone del catechismo…
Il filo ritrovato
di
Raul Montanari
«Lasciami stare! Basta, basta!»
«Dimmelo, Andrea. Dimmelo, e alla svelta.»
«No!»
«Dillo a me, Andrea. Altrimenti dovrai dirlo a...
Gentile dottor Forlani,
le allego la risposta del Festival alla lettera di Raul Montanari relativa al Premio Scerbanenco.
Cordialmente
La nostra risposta...
Scusa Raul, quante volte ti ho detto che Dio si scrive con la maiuscola? E’ facile, basta usare il tasto Shift, quello che pigi quando scrivi le iniziali del tuo nome…
tutt’altro stile, montanari, altro che desilva… e con questo, sorrentino, sei quasi pari… dico quasi perché… vabbe’, qui capisci da solo perché… ciao. g.
Ma avete deciso di implementare il Sudoku di NI?
cioè uno scrive una tabula rasa e gli altri la completano?
mi sovviene un meccanismo analogo tipicamente femminile:si incontra un uomo, taciturno, vagamente definibile come bel tenebroso, che per assenza di verbalità, attira e ispira il senso del mistero, e della relativa scoperta….e una si chiede:”chissà qual’è il suo mistero, chissà cosa nasconde dietro quel affascinante mutismo” per poi scoprire che dietro non c’è mai niente.
Lo vedi, Astro’ (guarda un po’ cosa ricorda il tuo cognome!), che appena si parla di Dio ti arrapi? Ah, quel pretone del catechismo…