www.robertoroversi.it
(Da qualche giorno è on-line il sito dedicato a Roberto Roversi: rende disponibile e liberamente scaricabile tutta la sua opera.)
È arrivato il tempo in questo tempo non mi
bastava più aspettare e nel tempo
il nostro è un grande paese
a camminarlo vien sete.
Questo paese la sete la caccia via.
“Mamme, sapete cosa cantano i vostri bambini?”
Nuvole accartocciate ancora dentro a una pioggia pigra.
Più grande è la Merica.
Ma anche questo paese su cui cade la neve nel silenzio
è grande.
Non lo cammini in un giorno.
Mentre righe d’oro si imprimono
sul cuore della lontana California
Catharina è nel bar attraverso il vetro sfoglia una merendina in-
cellophanata
qua la piazza del mercato è vecchia
e interroga il passato.
Insistere con pazienza sulle parole
anche dentro le parole
trapassate da cinque
fulmini.
Questo inverno canta con i lupi in solitudine.
Colombina e Pierrot lunaire
tracciano ghirigori assiri sulla neve
raccolgo nel campo della memoria alcune parole d’amore
passeri grigi scendono e beccano la mia spalla nell’ombra
la fortuna chissà
chissà dove.
Mi sono messo a vivere
*
Da L’Italia sepolta sotto la neve, ora in www.robertoroversi.it
Apprezzata l’immagine di copertina che mostra una nevicata del febbraio 2012 immortalata dal satellite geostazionario Modis9 a 35mila 800metri.
Complimenti a Roversi, avanti così: free web!