antonio sparzaniAntonio Sparzani, vicentino di nascita, nato durante la guerra, ha insegnato fisica per decenni all’Università di Milano. Il suo corso si chiamava Fondamenti della fisica e gli piaceva molto propinarlo agli studenti. Convintosi definitivamente che i saperi dell’uomo non vadano divisi, cerca da anni di riunire alcuni dei numerosi pezzetti nei quali tali saperi sono stati negli ultimi secoli orribilmente divisi. Soprattutto fisica e letteratura. Con questo fine in testa ha scritto Relatività, quante storie – un percorso scientifico-letterario tra relativo e assoluto (Bollati Boringhieri 2003) e ha poi curato, con Giuliano Boccali, il volume Le virtù dell’inerzia (Bollati Boringhieri 2006). Ha curato anche due volumi del fisico Wolfgang Pauli, sempre per Bollati Boringhieri e ha poi tradotto e curato un saggio di Paul K. Feyerabend, Contro l’autonomia, pubblicato presso Mimesis. Ha curato anche il carteggio tra W. Pauli e Carl Gustav Jung, pubblicato da Moretti & Vitali nel 2016.
Scrive poesie e raccontini quando non ne può fare a meno.
E’in giorno terribile. Penso ai bambini morti o spaventati.
In Augusto sono a Nice prima di andare in Italia.
Non potrò camminare sulla Promenade perché il sangue è stato versato.
Oggi non ho il cuore da ascoltare La Marseillaise.
Ho il cuore triste.
Nice è una dei più bella città in Francia.
E’un po l’Italia. E’italiana e francese.
Il cuore mediterraneo continua di bruciare in una guerra del terrore.
Sulla nostra riva viene colpire il riflesso delle guerre che sembravano lontane e invece sono vicine.
Je suis enfant! Sono drammaticamente disperata per questa strage assurda e stiamo attenti, questi verranno a snidarci nelle case, hanno detto. Ribelliamoci!!!!
Se si facesse di questo l’inno dell’Unione?